mercoledì 28 dicembre 2011

STORIA DEL BOSCOREALE CALCIO e degli Ultras Boscoreale RACCONTATA DA Pasquale Aliberti detto "Tutt culur"

Sicignano (Boschese di famiglia è nato a Pompei)conosciuto da molti ha giocato in serie A è stato portiere della Boschese  e venduto da Pasquale Aliberti al Palermo nel 1993.

Nella Foto Vincenzo Matrone di Boscoreale ha giocato in serie A suo fratello Luigi Matrone a noi di Piazza Pace ci ha fatto crescere giocando nella Nuova Boschese ci ricordiamo ancora che in un Inter-Foggia di Coppa Italia nel 1997 lui era a San Siro la partita andò in diretta su Italia 1 ci telefonò intorno alle 18 noi eravamo ad allenarci al Vittorio Pozzo e suo fratello Luigi ce lo salutò Vincenzo è cresciuto a Via Cangemi e Pasquale Tut Culur e Tonino alfieri lo hanno visto crescere dai pulcini ai giovanissimi della Boschese! Ecco le immagini che noi dopol'allenamento da casa eravamo piccini seguivamo il nostro compaesano
http://www.youtube.com/watch?v=kWmFtanEUyI

La formazione che scese in campo per ricordare la giovane Carmela una ragazza di Bosco che muori per una terribile malattia noi ultras Boscoreale la ricordammo con uno striscione e in presenza dei genitori,ci fu un minuto di raccoglimento per "lei "



 Nella foto il sommo e grande Pasquale Aliberti è lui che attualmente piu' di ogni boschese conosce tutto per filo e per segno della storia del Cacio a Boscoreale è praticamente l'almanacco vivente del Calcio nella nostra amata cittadina.


STORIA DEL BOSCOREALE CALCIO RACCONTATA
              DA Pasquale Aliberti detto "Tutt culur"
Cavaliere dello sport per la benemerenza sportiva che rimarrà
per sempre nella storia del
calcio Boschese.

A Cura degli Ultras Boscoreale Calcio intervista  a cura di Adriano La Femina

Circa 7 anni fa a Boscoreale ritornata il Calcio !Io,Raffaele De Felice,Rosario Formisano,Pasquale Peruggia,insomma quasi tutti noi di Piazza Pace avevamo un sogno e cioè di rivedere una squadra di Calcio che rappresentasse la nostra città anche perchè il Comune commissariato dalla Questura per infiltrazione camorristica non faceva un tubo.
Il sogno diventò reALTà:Eravamo a Scalea in estate e parlavamo del Mitico ,boschese sanguigno nato a Bosco il grande Tonino Alfieri .....chi ragazzo di Boscoreale non lo conosce e soprattutto chi non l'ha mai avuto come allenatore!Cmq riuscimmo a formare in estate una squadra e ad iscriverci in Campionato e lo storico Presidente fu Cirillo che nomino Basileos se non ricordo male cmq tutto ok l'escrizione ci fu e il campionato inizio con mister Alfieri in Panchina sogno realizzato  e la prima gionata dato che il Vittorio Pozzo,stadio comunale di Boscoreale era in frantumi,quindi la partita si gioco a Boscotrecase e la prima gionata fu contro lo Scampia calcio altra realtà napoletana che in quel periodo viveva una situazione sociale di pessimo rilievo e la sorte fu che si scontravono due cittadine con difficoltà territoriali e comunali ampie ma con ragazzi in campo e ultras presenti nativi dei propri luoghi. Eravamo in Terza CATEGORIA ,l'ultima del campionato italico ma la prima per noi ! Al campo di Boscotrecase ci presentammo in circa 30 tutti provenienti da piazza pace e ricordo 10 minuti prima della gara cantavamo ed eravamo felici cmq perdemmo ma il nostro sogno era realizzato la boschese tornò in campo e tutto sussegui l'anno dopo!La Boschese venne rifondata con il mitico Alfieri in panchina ,l'AVV.Pasquale Di lauro Presidente e Pasquale Aliberti l'uomo che del calcio a Bosco dal dopo guerra ad oggi conosce tutto!Ecco le Imamgini delle prime gare io ovviamente ero Capo ultras e noi ultras pensate un pò sfidammo anche la squadra e ci manco poco che non scendavamo in campo ecco le immagini:

http://www.youtube.com/watch?v=3txqm8suWFY&noredirect=diciamo alfieri sotto la curva e poi a n avversario :sette (numero della maglia) Ma che cazzo ti incazzi !!!!!!!

Queste immagini sono uno dei primi gol della boschese di Di lauro c'è anche mio frattello Angelo biondo numero 10 :
http://www.youtube.com/watch?v=33xb7XpfeEk guardate che atmosfera sembrava la serie C!!!!

Comunque per chi si ricorda io Adriano La Femina facevo lìUltras, duranta la gara ,poi mi mettevo la giakka e andavo a intervistare a caldo ad Alfieri per me il mister piu grande del mondo e le interviste raccolte con il registratore allora era la cassettina ce le sentivamo noi ultras !

Memorabile fu la trasferta a Nola:noi Ultras rifiutammo di Anda con  il Pulmman ci presentammo c'èra anche Gennaro Avvisati ,chicco u roman,rosario formisano ecc,,,,,in circa 15 cap scalfat e vuosk.
Cmq arrivammo a Nola la Boschese era a bordcampo e noi prima mettemmo gli striscioni e poi iniziammo a canta nolane eeee ooooooooo putanne oooooo nolana puttana sei ti nolana puttana sei tu!!!cmq il bar del campo chiuse e la partita si faceva tesa gli ultras del nola ancora dovevano veni ma poi la partita inizio e il nostro alfieri fu espulso dipo circa 15 munuti inizio un casino io ,avvisati ci appendemmo sulle reti iniziarono botte in campo e la partita fu sospesa noi scassamo di tutto ma e i nolani chiamarono i Carabienieri cmq in tutto cio i nolani cagati sotto non si opposero e tornammo in patri aboschese senza mazzate prese anzi date!!


Cmq ci fu in nostro gemellaggi con gli ultras di Poggiomarino perche il Poggiomarino giocava di pomeriggio di domenica e non aveva il campo quindi giocava al Vittorio Pozzo!Io e chicc u roman con aria minacciosa ci recammo al campo avevamo un 21 anni e dicemmo al loro capo ultras come la pensava lui ci disse che seguiva il napoli in curva A come noi e che poggiomarino era la sua citta quindi il napoli la nazionale il poggiomarino la squadra del cuore cioe proprio come noi!!!!Accordo preso concludemmo la serata con loro a poggiomarino e ci fu il primo gemellaggio ufficiale ovviamente contro Nola!!!

Poi ci recammo una sera a casa di Paquale Aliberti ecco l'intervista:

 è il 1959 la data principale dove iniziano a nascere le prime associazioni calcistiche della prov. di napoli dopo la repubblica.Nacque la C.S.Boschese con il presidente Pasquale CASILLO (commerciante,grossista di Boscoreale)e la Boschese partecipo per la prima volta nella storia al campionato dilettantistico di seconda categoria.
Il Sign,Aliberti era allora un appassionato tifoso ed è da sottolineare che lo stadio dove la Boschese giocava non era l'attuale Vittorio Pozzo ma un campo difronte all'attuale stadio.Man non vinse il campionato.Dopo diversi anni,anni 60,la C.S. Boschese,riusci a vincere il campionato e a balzare alla prima categoria.(Un particolare il Sign.Pasquale Aliberti era allora dirigente.

La Boschese rACConto Aliberti arrivò in prima categoria e fece negli anni 66 la fusione con un'altra squadra di boscoreale chiamata jach boschese,è da sottliniare che era in Promozione!
quindi nasce all'epoca A.C.Boschese che partecipa alla Promozione.

Alla Promozione era presenta il Deputato Guastaffierro Mario(imprenditore Giubini nel territorio Boschese9Negli anni 70,l'A.C. Boschese,era protagonista dei Campionati di Promozione dell'epoca classificandosi sempre in buone posizioni senza retrocedere e anche senza vincere il campionato quindi faceva dei modesti campionati.
Il vittorio Pozzo era lo stadio dove si giocavano le partite .

1977:Il Presidente Guastafierro passo la squadra a Pascal tutt culur,e fu per 4 anni circa da solo a portare avanti la squadra della nostra amata cittadina.
1985:(la fusione)il titolo.passo al club Napoli di Boscoreale pensate che negli anni di Maradona al San Paolo dei distinti ,usciva sempre lo striscione del nostro Napoli club chissà se diego lo notava.....cmq......a questo punto il sign. Pasquale rimase fuori:dopo 4 gare,L'ac boschese,non ottenendo risultati positivi,decisero di riassumere il Sig, Aliberti e alla quinta gionata la Boschese in trasferta a Lettere,vinse 3 a 2 .Nonostante la vittoria Aliberti riferi alla società ,non erano stati messi bene incampo.Alla successiva partita,contro il San Giorgio,la Boschese perse in casa e e subito la sera dopo la gara ,con tutto il rispetto dell'allenatore Antonio Simonetti,di San Gennaro Vesuviano,aliberti lo fece esonerare e fu chiamato un certo Ranieri che aveva giocato in serie Cdi Torre Annunziata.e con questo allenatore,la boschese concluse un dignitoso campionato salvandosi.Ma Ranieri dopo 4 anni e avventura in terra boschese,alleno poi il poggiomarino calcio.Ritorno Simonetti e con la sua gestione,si ando in prima categoria.L'anno successivo il Sig.Solimeno (imprenditore edile Bochese)divento presidente compro il titolo e l'A.C. Boschese ritorno in promozione.

1980:Il Sig. Aliberti,era presidente ,rifiutò 30 milioni per non cedere il titolo al Terzigno(la proposta avvenne a casa sua da certi pasticcieri di Terzigno)Ma Pasquale rifiutò e in onore a Boscoreale,.Dopo quell'estate non ce la fece piu' e passo la società al Club Napoli.

Storia del calcio Boschese in Eccellenza anni 80:Particolari....Sicignano conosciuto da molti ha giocato in serie A ha iniziato la sua carriera a Boscoreale e Pasquale ci racconto che allora Sicignano passo al Napoli calcio in serie A e Mutti e l'anno prima l'attuale allenatore dell'Inter Ranieri non diedero fiducia a Sicignano presentato a Ferlaino da Pasqual tutt culur e facevano allenare Sicignano allora minorenne con Carmignani.Ma Pino Taglialatela di Ischia,fu preferito a Sicignano...che si demoralizzo e Pasuqale a casa sua lo porto e lo convinse di rigiocare a Boscoreale affinche non riusciva a trovare una squadra superiore che lo acquistasse.Cosi fu,il Presidente della Boschese Solimeno avendo un contatto con il direttore sportivo del Palermo,in un ristorante di Scafati,con Aliberti presente ,Sicignano fu ceduto al Palermo per 10 milioni delle vecchie lire.Da sottoliniare che proprio per questo motivo ,


Da concepire che proprio per questo motivo e da Boscoreale che allora ,inizio anni 90 Sicignano nativo di Boscoreale, fu convocato nella Nazionale  Italiana Rappresentanza dilettanti ,il primo Boschese a vestire la maglia azzurra era il 1994 l'italia perse ai rigori la finalissima negli USa contro il Brasile.Nel 1993 il comitato calcistico di Napoli vinse il campionato Sicignano tirò il 5 rigore nella finalissima ,quello decisivo e paro anche dei rigori.

IL PRIMO CALCIATORE STRANIERO A VESTIRE LA MAGLIA DELLA BOSCHESE ,IL RACCONTO DI PASQUALE ALIBETI::

La Boschese ha avuto un giocatore straniero non italiano di nome Atrupi Sergio ed era tunisino.ciò negli anni 80 e all'epoca,Il sign.Aliberti Presidente della A.C.Boschese,lo acquistò per una somma di 4 milioni dal San Sebastiano al Vesuvio.Ricorda la moglie di Pasquale,veniva soprannominato Il Maradona dei Boschesi per la sua finezza espressa in campo e e un giorno anche se di un'altra religone prima di una partita domenicale pregò per il suo DIO fuori la chiesa di Boscoreale Immacolata Concezione.
Questo acquisto a Pasquale gli fu consigliato dall'allora allenatore Simonetti Antonio.
L'unico Boschese portato nel Boscoreale da Pasquale resterà nella storia e Pasquale ci racconta che dopo la fusione della Jack boschese non l'ha visto piu' !!!
 Nella Foto Pasquale e sua Moglie era il 2006 ci recammo noi ultras a casa sua ci offri una pizza e fino a notte inoltrata ci racconto a noi ultras e giocatori tutte le vicende che vi stiamo elencando!!


Per il momento ci fa piacere scrivere questa cronologia ma vi garantiamo che al piu' presto pubblicheremo foto ,documenti e immagini per ricostruire il cronostoria calcistico della città di Boscoreale perchè prlomeno noi ultras Boscoreale la maglia della Boschese non solo la sosteniamo ma la sosteremo per sempre ma l'abbiamo indossata e rappresentata da bimbi nei pulcini con l'allora presidente Luigi Matrone fratello di Vincenzo Matrone Boschese puro che inizio a tirare i primi calci proprio nei vicoletti di via cangemi e fini in serie A nel 1993 segno nella sua prima partita ed esordio in Serie A appena entrato in campo il suo primo gol e resta attualmente un record storico nel calcio italiano di serie A e cioè mai nessun calciatore nella storia del Campionato italiano di Calcio ha mai segnato un gol dopo aver esordito e segnando dopo appena 16 secondi.Il fratello Luigi Matrone nel 1995 ci veniva a prendere con una makkina rossa la sede la tenevamo vicino la chiesa Immacolata Concezione i Campi dove giocammo fino ai giovanissimi e poi Allievi regionali furono il Vittorio Pozzo e poi quello sito e attualmente abbandonato a madonna dei Flagelli cioè pino Napoli!Poi nel 1999 tutto falli i campi restarono chiusi e abbandonati il calcio a Boscoreale tramontò per circa 8 anni e nel 2007 fummo noi ragazzi di" Piazza Pace" a riformarlo mentre la classe dirigente di Boscoreale non se ne fregava un cazzo di tutto ciò!!!

mercoledì 31 agosto 2011

FORUM DEI GIOVANI DI BOSCOREALE

Funzione ed obbiettivi

Di fgBOSCOREALE
Il Forum è un organismo di partecipazione , che si propone di avvicinare i giovani alle Istituzioni e le Istituzioni al mondo dei giovani. Scopo del Forum è quello di entrare in contatto con le Istituzioni territoriali conoscerle e relazionasi con le stesse, apportando idee, proposte e suggerimenti. Il Forum può proporre progetti a livello locale, provinciale o comunitario,inoltre i giovani del Forum possono essere coinvolti in progetti proposti da Enti, Istituzioni, Associazioni presenti sul territorio. L’adesione è personale e volontaria, . I Comuni, che istituiscono e riconoscono il ruolo sociale dei Forum Giovanili, si impegnano a ottimizzare le condizioni istituzionali di partecipazione dei giovani alle decisioni e ai dibattiti che li riguardano. Per realizzare questi obiettivi, i Comuni e le altre collettività territoriali si impegnano a creare o a sostenere consigli di giovani che funzionino come una struttura di partecipazione attiva in cui: i giovani sono eletti da altri giovani e un giovane è eletto rappresentante del Forum. Incoraggiando i giovani ad esprimere la loro opinione sui problemi che li concernono, si permette loro di avere una preparazione e una formazione alla vita democratica e alla gestione della vita cittadina. Principi fondanti: la centralità delle giovani generazioni e lo sviluppo della personalità; i valori irrinunciabili dell’umanità: la Libertà, l’Uguaglianza, la Fraternità; la Giustizia, la Solidarietà, la Pace, la Salvaguardia dell’ambiente; la promozione umana, il rispetto reciproco, la ricerca comune, la valorizzazione delle differenze l’assunzione di comportamenti etici e non violenti; la promozione e la valorizzazione dell’interscambio culturale, religioso e generazionale, nel rispetto delle identità dei popoli e delle comunità; i principi di solidarietà, sussidiarietà, reciprocità e partecipazione responsabile.
Invitiamo tutti a “vivere” questo spazio per apportare le vostre preziosissime considerazioni, le vostre critiche, le vostre proposte, le vostre denunce, per esporre le vostre esigenze!
Il nostro compito è quello di promuovere e sollecitare una “partecipazione attiva” della popolazione ed in particolare dei giovani, pertanto sono consentite discussioni su tematiche politiche che riguardino il nostro territorio ed il mondo giovanile in generale.
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